Chapeau
Chapeau
Potrebbe mai un omaggio ai venticinque anni di regno della Regina Beatrice d’Olanda trasformarsi in un balletto ricco di ironia, di dinamicità, sulle musiche di uno dei primi esponenti della musica pop-rock contemporanei, cioé Prince?
Ebbene sì, proprio di questo si tratta. Infatti è forse uno dei rari balletti questo ballato dal NDT II, la compagnia dei « giovani » del Nederlands Dans Theater creata da Jií Kylián, in cui lo spettatore non può non essere trascinato dalla forza, dalla vivacità e dalla dinamicità che si scatenano in scena e di cui i danzatori sono portavoci.
Una creazione ricca anche di colore e freschezza; protagonisti sono anche in un certo senso anche i cappelli che richiamano appunto quelli della sovrana, molto colorati e veri compagni di danza dei ballerini, avvolti in gonne dorate a balze circolari.
Non c’è mai un attimo in cui il vortice del movimento scandito dalla Musicology di Prince si attenua; l’energia presente sul palcoscenico è veramente ai massimi livelli.
E per chiudere il balletto, l’apparizione nel centro del palcoscenico di Sabine Kupfberg in questo caso ospite, in abito nero, a sfoggiare il più estroso dei cappelli, una scultura scultura di Susumu Shingu composta da piccole vele colorate simili ad eliche girevoli…Attenzione al vento e buon divertimento!
Chapeau
Coreografia: Jirì Kyliàn
Musiche: Prince
Costumi: Joke Visser
Scultura: Susumu Shingu