Gilles Verièpe: Entre les Rayures du Zèbre

Fra mistero e ricerca dell’amore, gli scambi corporei dei tre interpreti sviluppano e costituiscono questa nuova creazione di Gilles Verièpe.

Dopo aver danzato con dei coreografi di fama come Preljocaj, Fréderic Flamand e Karine saporta, Verièpe crea nel 1997 la sua propria compagnia.

Questo balletto, un trio, composto per due donne e un uomo racconta, attraverso una gestualità bien squadrata ma espressiva, un viaggio sensuale costituito da momenti intimi e intensi. La danza presentata mette in evidenza anche tutta la matrice sculturea dell’arte coreutica. I corpi si amalgamano (da mettere in evidenza il bel trio d’apertura del balletto) per divenirne uno solo trasportati dalla loro fluidità che fa sparire ogni traccia materiale.

La musica di Julien Carillo e le luci caldi di Paul zandbelt accompagnano i danzatori nel loro percorso, un’esperienza che fa loro scoprire nuovi dimensioni dello spazio, nuovi ritmi, sempre all’unisono nella loro esecuzione.

La coreografia é ben strutturata, duo e soli si succedono mostrando un vocabolario che appartiene al linguaggio noto della danza contemporanea ma ricco di elementi di apertura. Gilles Verièpe lascia veramente in tutta libertà parlare la sua sensibilità artistica ció che rende alla sua danza un valore aggiunto.

Teatro l’Etoile du Nord, 16 Ottobre 2010

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